George Sand, pseudonimo di Amantine Aurore Lucile Dupin trascorre buona parte dell’infanzia presso il castello di Nohant di proprietà della nonna paterna e durante la sua permanenza apprende la lettura, la scrittura, l’aritmetica, storia, musica, danza e disegno.
Alla morte della nonna eredita la proprietà e nel 1822 vi si trasferisce col marito Casimiro Dudevant dal quale ha due figli: Solange e Maurice.
Il matrimonio non dura molto e Aurore si trasferisce a Parigi e va a vivere col giornalista Jules Sandeau. Inizia a collaborare con il giornale Le Figaro firmando i romanzi, pubblicati a puntate, con lo pseudonimo maschile George Sand per superare i pregiudizi del pubblico nei confronti di una donna ritenuta, in quanto tale, artista di qualità inferiore.
Per poter entrare nei club letterari e nei luoghi interdetti alle donne si veste da uomo rivelando la propria indole anticonformista.
Nel 1832 pubblica “Indiana” ottenendo critiche positive. All’uscita di “Lélia” viene attaccata a causa del tema trattato: quello di una donna che si dichiara esplicitamente inappagata dagli amanti che frequenta.
Collabora con varie riviste e George Sand è ormai diventato il nome che utilizza nella vita oltre che per firmare i suoi romanzi.
Il suo desiderio di libertà e di emancipazione la porta, oltre a vestirsi da uomo, a fumare la pipa o il sigaro e ad assumere quegli atteggiamenti impensabili per una donna del suo tempo come, per esempio, avere molti amanti. Ha una storia con Prosper Mérimée e una travolgente relazione con Alfred De Musset (Lorenzaccio, Confessioni di un figlio del secolo…).
Con De Musset intraprende un viaggio in Italia, soggiornano a Venezia all’hotel Danieli. George e Alfred si ammalano e un giovane medico, Pietro Pagello, si prende cura di entrambi. Tra il medico e George nasce un amore e la relazione con il giovane scrittore si chiude bruscamente. Incontra nel 1838 Fryderyk Chopin che diventa il suo amante per i successivi sette anni.
Il compositore è malato e cominciano ad emergere le diversità di pensiero e di stile di vita e la relazione si conclude con la Sand che lascia Chopin.
L’8 giugno 1876 muore nella sua dimora di Nohant per un’occlusione intestinale e viene sepolta nel cimitero del paese che confina con la proprietà della scrittrice.
(Fonte George Sand di Joseph Barry)